l'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro

Con le Bolle del 16 settembre 1572 “Cristiani Populi” e “Pro Commissa Nobis” del il 13 novembre 1572, firmate entrambe da Papa Gregorio XIII, nacque l'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Queste disponevano di ripristinare l'Ordine Militare Religioso di San Maurizio ponendolo sotto la Regola di San Benedetto della Congregazione Cistercense prima e di quella di Sant'Agostino poi e fondendolo “de jure” con l'Ordine di San Lazzaro.

In quella stessa occasione venne concessa la nuova insegna della Milizia, con l'utilizzo della croce verde, antico simbolo dei Cavalieri di San Lazzaro e della croce bianca dell'Ordine di San Maurizio.


Cavalieri dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro

Il Gran Magistero dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro venne affidato al Duca di Savoia Emanuele Filiberto, detto “Testa di Ferro”, trasmissibile ai suoi discendenti in perpetuo, con l'obbligo di mantenere in quei tempi due galee a difesa della Santa Sede e di versare un “donativo” annuo di 15 mila scudi.