(1172-1177)
IL MAGISTERO DI JOBERT DI SIRIA

Nel 1171 venne eletto il Gran Maestro Jobert di Siria. Egli si mostrò altrettanto abile nel governo dell'Ordine, che grande capitano. Nel 1172 il Re Amalrico I di Gerusalemme, partendo per Costantinopoli per chiedere aiuto all'Imperatore Giovanni Comneno, suo suocero, contro Saladino, affidò il figlio Baldovino e l'amministrazione del regno di Gerusalemme al gran maestro Jobert di Siria.

Nello stesso anno Mleh d'Armenia, il “principe delle montagne” che si era impadronito dell'Armenia dopo la morte di Thoros suo fratello, faceva delle incursioni e scorrerie derubando la Palestina. Il Gran Maestro Jobert di Siria, obbligato a stare in guardia contro Saladino che minacciava il regno di Gerusalemme, ingiunse al Commendatore di Provenza di respingere gli Armeni di Mleh. Il Commendatore con i supo cavalieri respinse Mleh d'Armenia sulle sue montagne. Il Re Amalrico I di Gerusalemme, al suo ritorno da Costantinopoli, non ebbe che a rallegrarsi dell'amministrazione di Jobert, e gliene rese le grazie dovute.

Nell'agosto del 1174 il Gran Maestro si rifiutò di sostenere la campagna navale intrapresa dagli altri Ordini in aiuto alla marina siciliana che stava attaccando l'Egitto con a capo Miles de Plancy, reggente di Gerusalemme.

Nel dicembre dello stesso anno, ad ogni modo, egli aiutò il Raimondo III di Tripoli, Reggente del regno di Gerusalemme, a pianificare un attacco al Sultano Saladino, ma la battaglia non ebbe luogo.

Egli si preoccupò della costruzione di numerosi panifici per la produzione di pane bianco per i poveri del Xenodochium (ricovero) dell'Ospedale di Gerusalemme; per tale motivo nel 1176 riunì il Capitolo Generale dell'Ordine che rilasciò l'apposito statuto intitolato “il privilegio del Malato di avere pane bianco” con il quale destinava due Casales (fattorie), con tutti i loro averi e le pertinenze, per la produzione di grano destinato al pane bianco.

Nello stesso Capitolo Generale venne emesso anche uno statuto riguardante “il comportamento che deve essere osservato nella Casa dell'Ospedale di Gerusalemme”. Esso indicava il comportamento che i fratelli dovevano avere durante la Messa, come dovevano commemorare i defunti, come fare testamento o dei lasciti in favore dell'Ospedale.

Nel 1177 il Gran Maestro Jobert di Siria, con i suoi cavalieri, accompagnò il Conte Raimondo III di Tripoli a recuperare il castello di Harenc. Ma sul punto di prendere il castello, dopo un lungo assedio, il Conte, sedotto dall'oro che gli era stato offerto, acconsentì a ritirarsi. Il tradimento imprevisto pose in costernazione tutti i cavalieri di Jobert di Siria, i quali dovettero ritirarsi.

Jobert di Siria morì nell'ottobre dei 1177. Fu durante il suo magistero che l'Ordine acquistò il castello di Margat, situato sopra una roccia scoscesa tra la Fenicia e la Giudea, presso la città di Valania. Le fortificazioni che i cavalieri vi aggiunsero fecero sì che Saladino non osò mai attaccarla.


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