le fortezze in Oriente


mappa delle fortezze Templari in Oriente

Per alleviare gli sforzi bellici dei loro effettivi, i Crociati iniziarono a Costruire castelli negli Stati latini d’Oriente. Anche i Templari iniziarono a costruire nuove fortezze di cui avevano bisogno.

Erano inoltre impegnati a ricostruire quelle che erano state distrutte da Saladino verso il 1187 e concordarono di occupare quelle che i Signori d'Oriente (o di Spagna) avevano donato loro.

Alcune fortezze servivano a rendere sicure le strade frequentate dai pellegrini cristiani che si recavano a Gerusalemme.

Altre erano utilizzate per stabilire la forza militare, economica e politica dell’Ordine e rappresentavano alla popolazione musulmana un dentro della dominazione cristiana.


resti della fortezza di Safed

Nel XII secolo, dopo la caduta della cittą di Gerusalemme davanti alle forze di Saladino nel 1187, i Templari furono in grado di resistere ancora per alcuni mesi nelle loro roccaforti.

Fu solo dopo la terza crociata, guidata dai Re di Francia e d'Inghilterra e dall’Imperatore di Germania, che i Templari ripristinarono la loro presenza militare in Terra Santa.


il Castello Bianco

Nel XIII secolo, nel regno di Gerusalemme, i Templari avevano quattro castelli: il castello dei Pellegrini, costruito nel 1217-1218, la fortezza di Safed, ricostruita nel 1240-1243, il castello di Sidone e la fortezza di Beaufort, tutti ricevuto da Julien, signore di Sidone nel 1260.

Nella Contea di Tripoli avevano il castello di Tortosa (ricostruito nel 1212), quello di Arima ed il Castello Bianco.

A nord, nel Principato di Antiochia, le roccaforti templari erano quelle di Baghras, recuperato nel 1216, la Rocca di Roissel e Roca Guillaume, che detenevano ancora, dopo che Saladino aveva rinunciato alla conquista nel 1188.