1252: il battesimo di Mindaugas

La guerra contro Mindaugas non portò ad un successo decisivo, causato anche dai conflitti che c'erano tra l'Ordine di Livonia e l'Arcivescovo di Riga. Mindaugas, vista la difficile situazione, riuscì a trarre vantaggio da questi conflitti e, nel 1251, contattò Andreas von Stierland, con il quale concluse un trattato di pace.

Andreas von Stierland convenne di sostenere Mindaugas promettendogli aiuto, ma pose anche la condizione che Mindaugas doveva abbracciare fede cattolica e cedergli porzioni di Samogizia, Nadrovia, Selonia (parte orientale della Semgallia) e Dainava (regione meridionale della Lituania). A loro volta, i Cavalieri di Livonia si impegnavano a cessare le ostilità.


il battesimo di Mindaugas

Da lungo tempo i principali avversari di Mindaugas erano i Cavalieri di Livonia e, sia per riappacificarsi con questi che per stabilire con loro un'alleanza, Mindaugas, sua moglie Morta, due figli ed alcuni membri della sua corte si fecero battezzare col rito cattolico da Andreas von Felben, Vescovo di Riga, alla presenza di Andreas von Stierland. Mindaugas si riappacificò anche con suo nipote Tautvilas, il quale fece ritorno al suo Principato di Polatsk.

La motivazione per la conversione di Mindaugas è spesso descritta dagli storici moderni come esclusivamente strategica, in quanto Mindaugas continuò a praticare il paganesimo, facendo sacrifici al suo dio, bruciando i cadaveri e permettendo lo svolgimento dei riti pagani in pubblico mente i suoi sudditi non erano tenuti a convertirsi; in effetti la nobiltà e la maggior parte della popolazione non erano disposti ad accettare il cristianesimo restando pagana.


Morta, la moglie di Mindaugas

Il Papa Innocenzo IV, convinto comunque della sincerità di Mindaugas, accolse con molto favore la cristianizzazione della Lituania, in quanto baluardo contro le continue scorrerie dei mongoli; a sua volta Mindaugas cercò più volte l'intervento papale nei conflitti che ancora persistevano con sia con l'Ordine Teutonico che con quello di Livonia.

Con il Battesimo, Mindaugas venne riconosciuto Re di Lituania da Papa Innocenzo IV; contemporaneamente donò all'Ordine Teutonico di Prussia alcune terre nella parte occidentale della Lituania ed all'Ordine di Livonia porzioni di Samogizia, Nadrovia, Selonia e Dainava.

Dopo il battesimo, Mindaugas chiese al Landmeister di intervenire presso il Papa affinchè lo incoronasse cone Re di Lituania (a quei tempi il titolo di Re veniva concesso solo dal Papa ai sovrani cattolici); Andreas von Felben promise solennemente e tale era la soddisfazione di Mindaugas che promise al Landmeister il trasferimento all'Ordine di Livonia di alcune terre lungo la costa della provincia lituana della Samogizia.


incoronazione di Mindaugas e Morta

Il 17 luglio 1251 Papa Innocenzo IV, rilasciò una bolla papale che proclamava la Lituania come Regno Unito e lo Stato veniva posto sotto la giurisdizione del Vescovo di Roma. Dopo il crollo della coalizione anti Mindaugas non ci furono più gli ostacoli all'incoronazione reale di Mindaugas e, il 6 luglio 1253, fu incoronato Re di Lituania, probabilmente a Vilnius, dove Mindaugas aveva la sua corte e la Cattedrale appena costruita. Per rafforzare il cristianesimo venne nominato il Vescovo di Lituania: il primo fu il Domenicano Vito e successivamente, nel 1254, Christian.


San Vito primo vescovo di Lituania

Dopo l'incoronazione il Vescovo battezzò moltissimi lituani e per questo la Diocesi di Riga divenne un'Arcidiocesi. Il Vescovo di Riga venne innalzato al rango di Arcivescovo, il grado più elevato tra tutti i Vescovi in Prussia e Livonia.

Durante gli anni successivi Mindaugas cercò di espandere la sua influenza nei Principati di Polatsk e di Pinsk, inoltre concluse la pace con Halych-Volhynia e organizzò il matrimonio tra sua figlia e Svarn, figlio di Daniele di Volhynia; nel 1255, Mindaugas ottenne il permesso dal Papa Alessandro IV di incoronare uno dei suoi figli come il Re della Lituania.


1252: l'acquisizione della Samogizia

L'Ordine di Livonia, che aveva ricevuto da Mindaugas alcune porzioni della Samogizia, sfruttò l'alleanza appena fatta per ottenere il controllo su tutta la Samogizia; nel 1252 venne costruito il Castello di Klaipeda (Memelburg), ma il loro governo, tuttavia, veniva visto come oppressivo; infatti i commercianti locali non potevano condurre transazioni senza l'approvazione dell'Ordine di Livonia: vennero modificate le leggi sulla successione e, ai nuovi coniugi. venne limita la possibilità di scegliere la residenza.


modello del Castello di Klaipeda (Memelburg)

La Samogizia venne affidata al Deutschmeister (Maestro di Germania) Eberhard von Sayn, il quale portò con se molti Cavalieri Teutonici dal Sacro Romano Impero. Dopo il saccheggio e la sottomissione delle truppe dei Samogizi, Eberhard von Sayn si recò a Riga per riposare, prima di una spedizione militare in Curlandia.


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