1397: l'Unione della Lucertola

Dopo il trattato di Kalisz del 1343, firmato da Casimiro III il Grande, Re di Polonia e Ludolf König, Hochmeister dell'Ordine Teutonico, i Cavalieri Teutonici dedicarono tutte le loro energie contro i pagani di Lituania. Ma quando nel 1383 venne firmata l'Unione di Krewo con la quale Polonia e Lituania divenivano un unico regno ed il Re Ladislao II Jagellone si impegnava nella cristianizzazione della Lituania, la crociata dell'Ordine Teutonico contro i pagani di Lituania perse il suo significato e vennero così a mancare sia l'arrivo di nuovi crociati che le cospicue donazioni provenienti dal Sacro Romano Impero.

Nel corso di pochi anni, i Cavalieri aumentarono le tasse dei loro sudditi ed i contratti di locazione dei loro terreni. Alla fine del XIV secolo tra gli abitanti dello Stato Monastico dell'Ordine Teutonico si diffuse l'insoddisfazione per il regime fiscale interno e per la concorrenza commerciale, che contribuiva all'impoverimento delle città.


stemma di Nicolaus von Renys
fondatore dell'Unione della Lucertola

Per contrastare la difficile situazione, nel 1397 nacque nella Terra di Chełmno l'Unione della Lucertola o Lega della Lucertola (tedesco: Eidechsenbund; polacco: Związek Jaszczurczy). Questa era un'organizzazione composta da nobili e cavalieri di Prussia, con l'obiettivo dichiarato di combattere l'illegalità, anche se discretamente intendeva difendersi dalle ingiustizie e dall'oppressione dei Cavalieri Teutonici, aspirando al trasferimento della Terra di Chełmno dallo Stato Monastico dai Cavalieri Teutonici alla Polonia.

L'Unione fu fondata da Nicolaus von Renys, (un membro laico dell'Ordine Teutonico) insieme a suo fratello Johannes von Pulkow ed ai suoi cugini Friedrich e Nikolaus von Kynthenow. L'unione prese il nome dal suo emblema, una lucertola, ed espanse la sua influenza nelle altre province prussiane. Durante la battaglia di Tannenberg-Grunwald nel 1410, Nicholas von Renys portava la bandiera delle truppe della Terra di Chełmno che combattevano per l'Ordine Teutonico.


la bandiera delle truppe della Terra di Chelmno

Non volendo combattere contro la Polonia, Nicholas von Renys abbassò la bandiera prematuramente, e questo venne considerato come un segnale di ritirata che, secondo alcuni cronisti del tempo, contribuì alla sconfitta dei Cavalieri. Dopo la sconfitta di Tannenberg-Grunwald, l'Ordine Teutonico cercò di usare la Lega della Lucertola come capro espiatorio.

Malgrado che il primo trattato di Toruń vietasse l'esecuzione dei traditori dopo la battaglia e malgrado che Nicholas von Renys avesse un salvacondotto polacco, nel maggio 1411 l'Ordine Teutonico lo imprigionò nel castello di Lipienku, nei pressi di Chełmno; quattro giorni dopo venne decapitato nella piazza del mercato di Graudenz (Grudziądz); i restanti membri dell'Unione della Lucertola fuggirono in Polonia. L'Unione venne dichiarata illegale dal Papa Gregorio XII e dall'imperatore Sigismondo e fu successivamente sciolta. Tuttavia, non solo non cessò le sue attività clandestine, ma gettò le basi della successiva Confederazione Prussiana, che nel 1454 chiese l'annessione alla Polonia dello Stato Monastico dei Cavalieri Teutonici.

 

 

 

 

 


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