I Cazadores de Alcántara

Il Reggimento nacque dalla necessità per gli eserciti del Re Filippo 4° di Spagna (1605-1665) di aumentare le truppe a cavallo nelle Province Unite, per questo autorizzò la creazione di diversi corpi di cavalleria. Uno di questi corpi, formato da otto compagnie, venne organizzato e condotto dal Maestro di Campo Juan Francisco Nestién e passò al soldo della regione di Bruxelles il 19 febbraio 1656 con il nome di “Tercio de Nestién”.

Il suo stendardo era di damasco cremisi, orlato e ricamato d'argento, con al fronte le armi reali e al rovescio la “venera” (Croce dell'Ordine Militare di Alcántara) con sovrapposta la corona e con con il motto “Hoec Nubila Tollunt Obstantia Sicut Sol” (corre come il sole, dissipa le nubi al suo passaggio). Il primo squadrone avava uno stendardo di Damasco bianco.


uniforme dal 1815 al 1820

Inquadrato nell'esercito di don Juan Josè d'Austria, Governatore dei Paesi Bassi spagnoli dal 1656 al 1659, nel 1657 il Reggimento marciò in soccorso di Valenciennes assediata dai francesi, caricando 18 squadroni nemici. Il Reggimento partecipò alle battaglie delle Dune (1658), di Lila (1667), di Seneff (1674), dove combatté per tutto il giorno ritirandosi vittorioso alla mezzanotte, Saint-Denis (1687) e Fleurus (1690), dove resisttette allo scontro con la cavalleria avversaria per poi prendere l'iniziativa e distruggerla.

Sei anni più tardi il Reggimento “Tercio de Nestién” era in Spagna, a combattere durante la campagna in Catalogna. Poi si spostò in Italia durante la guerra di Successione, inviato personalmente dal Re Filippo 5° di Spagna, battendosi a Luzara contro gli austriaci (1702). Nel 1710 tornò in Spagna e combattè a Zaragoza, Igualada e in Portogallo.


trombettiere 1815

Nel 1731 il Reggimento “Tercio de Nestién” si fuse con il Reggimento di Alcántara 7º di Cavalleria Nel 1769 i trombettieri del Reggimento di Alcántara 7º di Cavalleria adottarono un abbigliamento alla turca e battevano alcune bastoni di metallo. Le origini di tali insegne non corrispondono all'Ordine di Alcántara, ma alla sconfitta che il “Tercio de Nestién” aveva inflitto nel 1720 al Reggimento di cavalleria austriaco di Staremberg, catturando, tra gli altri, un turco che portava quei bastoni. Così il Re Filippo 5° di Spagna, per perpetuare tale vittoria ammise tale prerogativa, che che venne trasmessa al Reggimento di Alcántara 7º di Cavalleria con ordine reale del 11 gennaio 1769.

Il Reggimento di Alcántara 7º di Cavalleria partecipò nella guerra d'indipendenza spagnola, per poi essere disciolto nel 1823.


sottufficiale 1895

Nel 1844 tornò a essere creato come Reggimento dei Lancieri di Alcántara, 16º di Cavalleria, con guarnigione ad Alcalá de Henares. Per diversi anni subì molti cambiamenti di guarnigione, di organizzazione e di uniformi e nel 1859, quando si trovava a Ciudad Real con un distaccamento ad Almagro, fu trasformato nel Reggimento di Cavalleria dei Cazadores de Alcántara.

Alla salita al trono di Alfonso 12°, ci fu una riorganizzazione dell'esercito, quando un Reggimento di Cazadores de Alcántara, sostituì le guarnigioni di Reus, Lérida e Barcellona, da dove partì per Cuba nel 1895, e dove ha combattuto fino alla fine della guerra.

Con il nuovo secolo il Reggimento dei Cazadores de Alcántara venne trasferito a Valencia, dove rimase fino al 8 settembre 1911 quando, venne organizzato il suo trasferimento a Melilla.

Nel 1921 nel disastro di Annual, il Reggimento fu praticamente distrutto per proteggere le forze che si ritiravano. Il 22 gennaio 1927 il Reggimento dei Cazadores de Alcántara fu riorganizzato, fondendolo con i Reggimenti di Vitoria e Taxdir, e trasferendolo a Ceuta dove, poco dopo, si fuse con il Reggimento di Villarrobledo e prendendo il nome di “Reggimento di Cavalleria Alcántara 14º de Cazadores”. Nel 1931 venne convertito in Gruppo Autoameccanizzato con sede a Aranjuez, dove fu sorpreso dalla guerra civile e fu disciolto.

Nel 1939 venne creato il “Gruppo di Esplorazione n° 9 del Marocco” con guarnigione a Larache che, un anno più tardi, entrò parte della “Brigata Mista di Cavalleria” come “Reggimento di Cavalleria Indipendente n° 19”, per essere successivamente rinominato come “Reggimiento di Cavalleria Meccanizzato nº 19”. Nel 1943 cambiò nuovamente il nome come “Reggimento di Cavalleria Dragoni di Alcántara n° 15”.


il “Gruppo di Esplorazione n° 9 del Marocco”

Nel 1958 venne riorganizzato come “Reggimento di Cavalleria dei Cazadores de Alcántara n.º 15” e nel 1963 divenne “Reggimento di Cavalleria Blindata Alcántara n.º 15”. Nel 1966 prese il nome di “Reggimento Leggero Corazzato di Cavalleria Alcántara n.º 10” e si trasferi a Melilla. Nel 1974, prese il nome di “Reggimento Corazzato di Cavalleria Alcántara n.º 10” e questo nome è rimasto fino ai giorni nostri.