Secondo quanto riportato dai cronisti delle Crociate, nel 1103, fu Baldovino I (1058-1118), fratello di Goffredo di Buglione e primo Re di Gerusalemme che apparve in pubblico circondato da una guardia di cavalieri del Santo Sepolcro, conosciuti all'epoca con la denominazione di “Cavalieri del Regno Crociato”.


il Re Baldovino I di Gerusalemme

I cavalieri gerosolimitani ottemperavano così ad una funzione rappresentativa ed onorifica come la guardia al Sepolcro, e nello stesso tempo, sul campo combattevano strenuamente contro i saraceni fino alla perdita definitiva di Gerusalemme.

Baldovino I si pose a capo dell'Ordine dei Canonici del Santo Sepolcro con la prerogativa, per se e per i suoi successori, di creare Cavalieri. Questa facoltà era concessa in subordine al Patriarca di Gerusalemme, in caso di assenza o impedimento del Sovrano.

All'epoca i cavalieri del Santo Sepolcro erano soldati di prima linea in difesa della fede, quindi operanti per la Chiesa, ma non ancora nella Chiesa ed è difficile stabilire a che punto della storia dell'Ordine la “collazione” pontificia sia divenuta effettiva, formalizzando il vincolo originario in un'appartenenza regolare al sistema istituzionale ecclesiastico.

Benché l'Imperatore Federico II sia stato Re di Gerusalemme e avesse nel suo stemma lo stesso emblema dell'Ordine del Santo Sepolcro, perché simbolo del regno di Gerusalemme, i rapporti Tra l'Ordine e l'Imperatore non furono affatto buoni, perché Federico conquistò Gerusalemme da scomunicato e senza l'avvallo del Papa.


Ugues de Payens, fondatore dei Templari

Nell'anno 1118 un gruppo di Cavalieri del Santo Sepolcro, su iniziativa di Ugues de Payens e previa autorizzazione del Priore, si separarono dall'Ordine del Santo Sepolcro e costituirono il germe dell'Ordine dei Templari. I Templari sono considerati da alcuni storici come il più antico Ordine militare nato in Terra Santa ma, vista la loro origine, la maggior parte degli storici concordano sul fatto che l'Ordine del Santo Sepolcro è il più antico degli ordini cavallereschi, che gli è valso il primato su tutti gli altri Ordini in tutte le cerimonie religiose e ufficiali, privilegio che continua ancora oggi.

Successivamente, nel 1122, papa Callisto II approvò l'Ordine, rendendolo ufficiale. Ben presto il numero complessivo dei Cavalieri e dei Canonici si moltiplicò, tanto che nel 1155 ammontavano a 136 membri.